Flan di baccala: La ricetta che vi propongo oggi è quella che ho cucinato il anno scorso per un evento slow food, Si tratta di un flan di baccala molto bello da vedere e altrettanto buono da mangiare,il bacala è un pesce molto saporito e gustoso, servito con la fonduta di un piatto semplice e davvero molto buono che potete provare a cucinare anche voi a casa e dirmi cosa ne pensate?
Flan di Baccala
- 650 g di baccalà bianco già bagnato
- 1 litro di latte fresco
- 50 g di burro
- 50 g di farina
- pepe sale
- noce moscata,
- 5 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato
- Albumi montati 4
- 4 tuorli
- Tartufo ( non obbligatorio)
- erba cipollina
- canestrato pugliese 200 gr
PREPARAZIONE “FLAN DI BACCALÀ
- Dopo aver preliminarmente bagnato e lavato il baccalà con l’ausilio di un affilatissimo coltello ed un paio di pinze da cuoco, spellare e spinare completamente il pesce
- Dividerlo in pezzetti, mettere questi così ottenuti in una terrina, versarci sopra il latte e lasciare riposare per almeno 90 minuti.
- Travasare latte e baccalà in una pentola, cuocere adagio adagio fino a completa cottura; toglierlo quindi dal fuoco e con una schiumarola estrarlo facendolo ben sgocciolare.
- Fare la besciamella:sciogliete 40 gr di burro in una casseruola unendo la farina e mescolate fino a farla ingiallire.
- Versate poi il restante latte lentamente, mescolate continuando a cuocere fino ad ottenere una besciamella densa.
- Regolate di sale e pepe e spolverate la noce moscata.
- Quando la besciamella è fredda unite il baccalà, il parmigiano erba cipollina.
- Aggiungere i tuorli: e mescolare per bene
- Aggiungere delicatamente al baccalà, il albume montato a neve.
- Imburrate piccoli stampi, spolverateli con pangrattato e, in ultimo, versate il composto.
- Per la cottura mettere a cuocere il flan di bacala a bagnomaria per circa un 35 minuti in forno a 180°C, finchè sarà rassodato..
- Quando il flan sarà pronto, toglierlo dall’acqua, lasciarlo riposare al caldo per almeno 5 minuti e poi sformarlo sul piatto di servizio.
- Servirlo mettendo la fonduta di canestrato pugliese nel piatto al centro il tartufo grattugiato, del olio extravergine di oliva.
Nessun commento:
Posta un commento